8 Novembre 2018, Progetto MUS-E Erasmus+, incontro con la delegazione spagnola e con …… SEMAPP!
Nella mattinata di giovedì 8 novembre 2018, in occasione della visita della delegazione spagnola proveniente da Fuenlabrada per il progetto MUS-E Erasmus+ “Escuela de niňos, Escuela de familia”, è avvenuto un gemellaggio tra la Scuola Primaria “Salvadori” di Lido San Tommaso di Fermo e la Scuola Primaria “San Giovanni Bosco” di Cascinare- Sant’Elpidio a Mare. Rispettivamente i bambini della classe 3ª e quelli di classe 5ª si sono incontrati per delle attività laboratoriali pensate per loro dagli artisti MUS-E. All’incontro c’era anche una rappresentanza delle famiglie dei bambini di Sant’Elpidio a Mare.
MUS-E è un percorso artistico e pedagogico che propone esperienze formative altamente inclusive attraverso laboratori creativi che accrescono le potenzialità espressive e la capacità di relazione dei bambini.
La delegazione spagnola ha visitato l’edificio soffermandosi in particolare sull’aula di intercultura, dove è stata brevemente descritta la realtà scolastica.
La scuola, infatti, è caratterizzata dalla presenza di numerosi alunni stranieri (70-80%), molti dei quali provenienti dal quartiere Lido Tre Archi di Fermo (FM) contraddistinto, oltre che da una forte presenza di stranieri (circa 80%), anche da un alto tasso di disoccupazione e da situazioni di disagio sociale.
Dopo una rapida colazione, sono iniziate le attività laboratoriali in cui, nonostante le diverse lingue parlate, bambini ed adulti hanno comunicato con un linguaggio universale in cui le differenze sono diventate ricchezze.
La prima attività proposta è stata un percorso marino “Mare, lembi di terra, frammenti di storie” costellato di premi: bottiglie e pesci di carta disegnati e colorati dai bambini della Scuola Primaria di Cascinare con dei messaggi da consegnare agli alunni spagnoli, cellule musicali con note e conchiglie. Tra i premi è stata inserita la brochure 3D della Torre Gerosolimitana di Sant’Elpidio a Mare, frutto del progetto SEMAPP della Scuola Media di Sant’Elpidio a Mare. Un piccolo contributo da parte dei ragazzi più grandi per la gioia dei più piccoli.
Di volta in volta un adulto con un cappello da pirata, seguendo le indicazioni verbali dei presenti, avanzava di casella in casella fino a conquistare il bottino.
Terminata l’attività, l’esperta di musica ha dato vita insieme ai bambini alle cellule musicali pescate, attraverso la composizione di ritmi con vari strumenti.
Il terzo e ultimo laboratorio si è invece svolto in palestra dove tutti i partecipanti hanno dapprima disegnato liberamente su un foglio trasparente e su un foglio di carta appeso alla parete e hanno poi ballato insieme una musica medioevale. Prima del pranzo un rappresentante spagnolo dei genitori ha salutato colleghi, esperti e bambini con “il saluto del treno”.
L’attività di gruppo ha facilitato la comunicazione e la condivisione delle esperienze creative e ha promosso l’integrazione non solo tra bambini di diverse provenienze socio-culturali, ma anche tra bambini e adulti. Con l’utilizzo di linguaggi non verbali i bambini hanno imparato a conoscersi, a mostrarsi agli altri con spontaneità e ad accettare le altrui diversità, vivendole come una risorsa e non come ostacolo, a collaborare con i coetanei, con gli insegnanti e con gli esperti.
Tra un’attività e l’altra, i rappresentanti della delegazione spagnola hanno posto quesiti circa l’organizzazione scolastica (orari, mensa, docenti di sostegno) comparandola con quella dei loro istituti di Fuenlabrada.
Con progetti come questo, la scuola non è più solo un luogo di studio, ma diventa anche uno spazio vivo che favorisce lo sviluppo di un’intelligenza emotiva.