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EUROPEAN DAY OF LANGUAGES 2017 – PROGETTO ETWINNING A.S. 2017/2018

Breve descrizione del progetto

Il progetto European Day of Languages 2017 è stato svolto in collaborazione da 89 scuole europee.

L’obiettivo è stato mostrare agli alunni la diversità linguistica e culturale dell’Europa in occasione della Giornata europea delle lingue ed incoraggiarli ad imparare le lingue, oltre che permettere loro di interagire, conoscendo le rispettive culture e praticando la lingua inglese come lingua veicolare.

Esso ha avuto anche lo scopo di potenziare le competenze di Cittadinanza Europea e sviluppare la consapevolezza che la diversità culturale è ricchezza e fonte di opportunità.

Ho partecipato al progetto con tutte le classi  in cui insegno (1A 1B 2A 2B 3A 3B), lavorando con ciascuna di esse su diversi livelli di difficoltà: classi prime e seconde, realizzazione delle cartoline con disegni e testo scritto; classi terze, realizzazione dei video come proposto dalla fondatrice del progetto e partecipazione al video contest per la Giornata europea delle lingue oltre che al concorso Disegna la maglietta della Giornata europea delle lingue promossi attraverso il sito della GEL.

Descrizione delle attività svolte

Il progetto EDL2017 è il secondo progetto eTwinning della Scuola Media di Sant’Elpidio a Mare.

A luglio 2017 ho cominciato ad esaminare le diverse proposte dei colleghi europei nel forum dedicato all’interno del portale eTwinning, ed ho scritto all’Helpdesk di Trieste per ricevere il materiale informativo della giornata da distribuire ai miei ragazzi.

All’inizio di settembre 2017 la collega polacca Magdalena Madajczyk-Głowacka, fondatrice del progetto, mi fa partecipe della sua idea, comincio subito a lavorare al Twinspace e a partecipare alle attività proposte.

Oltre al Twinspace, il freeware Padlet è stato la base per molti dei nostri lavori. Abbiamo anche usato Mentimeter, Google Docs e Zee Maps.

Tra le attività svolte: Padlet con saluti e presentazione iniziale, l’inserimento della scuola in uno Zee Maps, scambio degli indirizzi tramite Google docs, realizzazione e scambio delle scambio di cartoline cartacee, realizzazione delle video cartoline e upload su Youtube.

Le cartoline sono state disegnate dagli alunni delle classi prime e seconde durante l’ora di Arte e immagine, successivamente, durante l’ora di Lingua inglese, hanno scritto la propria presentazione e i saluti.

Gli alunni delle classi terze sono stati gli attori dei video e hanno deciso il testo da recitare in base alle indicazioni suggerite nel twinspace del progetto.

Trasversali a tutto il lavoro, l’inserimento in piattaforma dei materiali prodotti e il continuo scambio di idee, saluti ed auguri per il Natale nella “Bacheca insegnanti” e nel “Diario del progetto”.

Come già per la precedente esperienza, sebbene molto semplice nel suo sviluppo, il progetto mi ha permesso di insegnare l’inglese in modo stimolante, motivando i ragazzi con dei compiti di realtà e dei compiti autentici (come, ad esempio, quello di scrivere una cartolina ad un ragazzo di un altro paese ed esaminare il layout delle cartoline ricevute) e facendo leva sulla loro naturale curiosità.

Nello svolgimento delle attività ho di volta in volta utilizzato diverse metodi e strategie: lavoro individuale, lavoro in piccolo gruppo, peer tutoring e lezione frontale.

Il progetto è si è sviluppato nel periodo da settembre 2017 a marzo 2018.

Uno degli obiettivi maggiori che mi ero prefissata era quello di includere pienamente gli alunni disabili presenti in classe. L’obiettivo è stato pienamente raggiunto, visto che tutti gli alunni in questione hanno prodotto la loro cartolina e, nelle classi terze, hanno partecipato ai lavori per i video.

Oltre a competenze di comunicazione in lingua inglese,  si è cercato di sviluppare: competenze digitali, l’imparare ad imparare, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale.

Il progetto è stato inoltre, come già sottolineato, orientato all’inclusione. Gli alunni che frequentano la nostra scuola, infatti, non sono solo di lingua italiana ma appartengono anche altre realtà linguistiche e nella realizzazione dei lavori ho cercato di valorizzare anche questo aspetto.

Comunicazione e scambio fra le scuole

Ogni partner ha gestito i lavori secondo le proprie necessità.

Per quanto riguarda le mie classi, le attività hanno rispettato una cadenza settimanale da metà settembre a metà marzo, compatibilmente con gli orari di lezione di ciascuna classe, il calendario scolastico e i vari progetti della scuola. Esse si sono svolte prevalentemente in modalità asincrona e si sono basate sullo scambio di cartoline, foto e video nelle varie lingue studiate e parlate.

Vista la giovane età dei ragazzi (12 – 14 anni) e il livello di inglese (prevalentemente A1, A2 solo per alcuni alunni delle classi terze, visto che il progetto si è svolto prevalentemente all’inizio dell’anno scolastico) ho deciso di interagire solo in modalità asincrona, dando dei compiti e lasciando agli alunni il tempo di esercitarsi, preparare i lavori e sottoporli a noi insegnanti per consigli e correzioni prima di inserirli in piattaforma.

Ciascuna attività è stata abbinata ad un lavoro propedeutico in orario curricolare. Per esempio, prima di scrivere le cartoline, abbiamo lavorato per un paio di lezioni su come scriverne una, le caratteristiche di base, il layout, le possibili formule di saluto oltre che sulle informazioni da inserire.

Per i video abbiamo deciso tempi, luoghi, il testo da recitare, il cameraman, l’addetto al montaggio, le modalità di condivisione e  raccolto le liberatorie firmate dalle famiglie.

I ragazzi sono stati molto soddisfatti dall’esperienza e la ricaduta è stata positiva.

A dicembre gli alunni delle classi prime e seconde hanno inoltre realizzato a scuola, con grande entusiasmo, una mostra delle cartoline ricevute.

Risultati e documentazione

L’impatto maggiore è stato sicuramente sulla motivazione. I ragazzi si sono dimostrati entusiasti di interagire con una classe di coetanei di diversa nazionalità. L’insegnamento della lingua ne ha tratto beneficio e le attività proposte hanno avuto finalmente un riscontro pratico che ha rappresentato una novità.

Il progetto ha ricevuto ad ottobre 2018 il Certificato di Qualità Nazionale con la seguente motivazione:

“Il progetto “European Day of Languages” ha visto la partecipazione di un numero molto elevato di scuole e nazioni. Un pretesto, colto sapientemente dalla docente per valorizzare studenti di origine non italiana e includerne anche altri, in difficoltà. Progetto semplice e breve, che ha comportato attività unplugged, fuori rete per prime e seconde, uso della rete per le terze, che hanno prodotto, su indicazione della docente, un video. Ben contestualizzata la candidatura, buone le strategie adottate per favorire inclusione e coinvolgimento degli studenti. La docente è consapevole di eventuali problematiche riferite ai dati sensibili degli studenti. Per il futuro si consiglia di continuare a coinvolgere gli studenti, ad esempio attraverso il forum e nella costruzione e condivisione di materiali digitali”.

Per concludere vorrei ringraziare i colleghi che mi hanno aiutato (le prof.Rossi e Marziali e il prof. Viti) ma soprattutto i miei ragazzi, in particolar modo quelli che hanno terminato la terza media e stanno affrontando il primo anno delle superiori, con l’augurio che questa esperienza sia per loro solo l’apertura a progetti molto più importanti!

EUROPEAN DAY OF LANGUAGES 2017 – PROGETTO ETWINNING A.S. 2017/2018